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Funk, blues, rock, country, roots, cajun… Non si può ingabbiare in un’etichetta il portato culturale e musicale della Honey Island Swamp Band, quintetto statunitense con le radici nelle paludose acque della Lousiana e le foglie sulle assolate colline di San Francisco, un gruppo formato eclettici musicisti che faranno scatenare il pubblico in danze sfrenate: saranno loro gli ospiti di punta di questa XXII edizione.

Guidato dal carismatico polistrumentista Aaron Wilkinson, il gruppo è composto dal chitarrista e cantante Lee Yankee, dal bassista Sam Price, dal tastierista Chris Spies e dal batterista e cantante Garland Paul. Il nome della band prende in prestito quello della zona paludosa situata nella parte orientale dello stato americano della Louisiana – la “Marais de l’Île-de-Miel” in francese o anche il “Pantano de Isla de la Miel”, in spagnolo, crocevia di culture, scrigno di un ambiente immobile, misterioso e affascinante – e pare che sia stato il destino a portarli a suonare proprio a Pontinia, laddove la palude ha giaciuto per secoli placida, incastonata tra le rocce dei monti e le dune sabbiose del mare.

Ogni album pubblicato è stato un gradino in più verso la ricerca di un sound da molti definito come “Bayou Americana”, consolidato in “Custom Deluxe”, uscito per Color Red Music nel 2023: brani come la cinetica “High River Rag”, l’autorevole “Wildfire” e il blues-rock “Sugar For Sugar” mostrano proprio come questi “musicisti onnivori” siano riusciti a raggiungere un nuovo apice.

→ Opening: Meri Lu Jacket Voce ruvida, anima piena: quando una presenza ti fissa negli occhi.