quartet

Chitarrista e mandolinista napoletano, Lino Muoio ha all’attivo decine di lavori e collaborazioni con le figure più importanti del blues Made in Italy, divenendo tra i più apprezzati cultori del genere. La sua giovanile attrazione per gli eclettici chitarristi rock degli anni Settanta lo ha spinto prima ad ispirarsi a loro e poi ad approfondire l’origine di quella musica, così tanto da risalire fino alla fonte: il blues.

Impeccabile per tecnica e passionale interprete, Muoio ha intrapreso un suo personale percorso musicale dedicato agli strumenti a corda tradizionali come la chitarra lap steel, l’ukulele, il banjo e, soprattutto, il mandolino. Da anni si è impegnato nel progetto “Mandolin Blues”, dedicato all’uso del mandolino nella musica blues, che nel 2012 lo ha portato alla registrazione dell’album omonimo, ricevendo apprezzamenti in Italia e in Europa per unicità e originalità.

Ancora oggi, tra sperimentazioni e ricerche, continua a sviluppare il progetto aprendo al dialogo con altri strumenti come nei lavori “Mandolin Blues – The Piano Sessions” e “Mandolin Blues – The Acoustic Sessions”, nei quali collabora con i migliori bluesman italiani. Con il suo quartetto aprirà la seconda serata del “Pontinia Rock&Blues Winter Edition” domenica 18 novembre, Teatro “F. Fellini”, ore 20.

Per farvi un’idea: Lino Muoio, live session (2017)